Proloco Cascinette d’Ivrea
Organizza in collaborazione con le altre associazioni del paese: la Fagiolata, la Castagnata e la Festa Patronale (insieme al Comitato di sant’Antonio).
Nella festa patronale di San Savino la proloco rappresenterà un’aula di scuola con gli arredi degli anni ’60 (lavagna di ardesia e banchi degli scolari).
Proloco San Bernardo
Ha dato vita alla “Sagra della Cipolla Ripiena”, un piatto tipico del quartiere San Bernardo di Ivrea, nelle varianti “dolce” e “salata”, seguendo le ricette gelosamente custodite dalle nonne. Collabora nella Festa Patronale di San Bernardo.
Nella festa patronale di San Savino la proloco ripropone alcuni aspetti e strumenti che hanno caratterizzato la vita di campagna tra gli anni ’30 e ’50 del secolo scorso.
Proloco Settimo Rottaro
Organizza l’evento principale del paese che è la “Sagra del Salam ‘d Patata”, in cui viene rappresentata la vita rurale ormai dimenticata.
Nella festa patronale di San Savino vengono fatti riscoprire lo Sterneghin (colui che faceva le sterne, ossia le strade a ciottoli) e la Filaura (che filava la canapa, allora molto coltivata, raccolta e lavorata fino a realizzare dei tessuti molto resistenti, che oggi rivivono anche nelle opere dell’artista rottarese Maria Giachetti).
Proloco di Cossano
Tra tutte le manifestazioni di cui si occupa ogni anno, la principale è “La sagra del fungo”’ che ha visto la sua prima edizione nel 2003 ed è giunta quest’ anno alla XXI.
Nella festa patronale di San Savino la proloco allestirà un angolo di cortile per rappresentare “la fienagione “, uno dei tanti mestieri dei contadini cossanesi tra fine 800 e inizio 900.
Proloco Trausella
Nel corso dell’anno partecipa con la sua Zuppa di Ajucche a vari eventi per la promozione dei prodotti del territorio: la Sagra del torcetto di Agliè, la festa delle Proloco, la sagra del Salam d’ Patata, il Carnevale di Ivrea, San Savino, la Sagra dell’uva di Caluso e la Castagnata di Nomaglio. In Trausella organizza “Giocolandia” dedicata ai più piccoli e la festa della birra artigianale con le tradizionali costine appese.
Durante la festa patronale di San Savino proporrà l’antico mestiere del margaro delle sue montagne con la riproduzione di una stalla dove viene munta una mucca e la lavorazione del latte per la produzione della sua famosa “Tuma ‘d Trausela’ con esposizione di altre tome stagionate.
Proloco Pavone
Negli anni ha contribuito a diverse iniziative, tra cui la ristrutturazione delle cappelle votive (2001-2003) e la collaborazione con Pietro Ramella nell’edizione dei libri: “Pavone, antica Comunita’ del Canavese” (1978), “Castelli, Torri Borghi e ricetti nel Canavese” (1986). È stata tra gli organizzatori delle Ferie Medievali. Continua ad organizzare il Carnevale Pavonese e la Festa Patronale di settembre.
Alla festa patronale di San Savino sarà presente con una Piola con ristoro, l’esposizione di modelli in movimento di mestieri di una volata e i lavori di cucito del gruppo Aiuto.
Proloco di Vistrorio
La caratteristica che più la contraddistingue è una forte tradizione e passione per l’artigianato e l’enogastronomia, con i suoi vigneti e i prodotti di produzione locale.
Nella festa patronale di San Savino la proloco rappresenterà il mestiere di orologiaio, descrivendo il restauro di antichi orologi da campanile di inizio ‘900.
Proloco di Mongardino
Nella festa patronale di San Savino la proloco farà dimostrazioni di costruzione di attrezzature agricole utilizzando un maglio antico.
La Stazione di Posta di Eporedia
A cura dell’Associazione Artistico Culturale “Il Diamante”.
Ricostruzione di una Stazione di Cambio Cavalli e Carri con gli antichi mestieri della Colonia Romana d’Eporedia.
Un tuffo nel passato sino alle origini della città alla scoperta del plurisecolare connubio con il mondo equestre.
Angolo medioevale davanti al castello del Conte Verde
Allestimento curato dal gruppo Storico del canavese “Ij Ruset”. Dame e cavalieri daranno vita ad alcuni momenti di vita medioevale.